Vogliono seppellire i nostri diritti, seppelliamoli con la nostra protesta.
Come appreso dalla stampa, lunedì 22 settembre si terrà presso il Consiglio comunale di Pescara la discussione per la revoca del Registro delle unioni civili, finalizzato al riconoscimento, per quanto attiene le competenze comunali, di tutte le forme di reale convivenza.
Crediamo che sia importante esercitare una forte pressione nei confronti del Sindaco e di tutti quei consiglieri intenzionati a negare ai cittadini di Pescara un simbolo e un diritto fondamentale legato alla libera affettività ed a valori di solidarietà e di reciproco sostegno.
Con la delibera per l’istituzione del Registro, la Città di Pescara ha fatto un passo importante nella direzione delle politiche attive per l’estensione dei diritti di cittadinanza e contro la discriminazione.
Numerose associazioni in passato hanno aderito alla nostra lotta, con una chiara presa di posizione a favore dell’istituzione del registro, senza contare le moltissime firme raccolte di cittadini che vogliono in questo modo affermare il loro pieno sostegno ai diritti alle affettività.
Ti chiediamo anche questa volta di sostenere con noi questa battaglia per non far cancellare non un semplice registro, ma un simbolo del diritto di cittadinanza di tutte le persone lesbiche, gay e transessuali che ancora oggi sono oggetto di discriminazione, di emarginazione e di esclusione dai diritti fondamentali.
Partecipa con noi al Consiglio comunale che si terrà Lunedì 22 settembre dalle ore 9,30 per mostrare che il corpo appartiene a ogni uno di noi, e che Pescara non merita una politica oscurantista e discriminatoria.
Jonathan – Diritti in movimento
19 settembre 2008